Produzioni

KATE FINN – Il meno per il più

Storia semiseria di un'ortoressica
di Ilaria Falini e Fulvio Pepe
con Ilaria Falini

Qualche tempo fa mia sorella che da giorni mi osservava fare colazione con noci e semi di lino mi canzonò chiamandomi ortoressica. Non sapevo cosa volesse dire quella parola e nell’andare alla ricerca del suo significato mi imbattei nella storia di Kate Finn, una ragazza americana, la prima, a morire nel 2003 a causa di questo disturbo del comportamento alimentare: l’ortoressia. Pensai allora di raccontare la sua storia ma per quante ricerche facessi mi accorgevo che sapevo abbastanza della malattia ma sempre troppo poco di lei, di Kate. Decisi perciò di raccontare la storia di Sara che conoscevo meglio e che come Kate aveva sofferto della stessa malattia. Sara viveva in Umbria, era cresciuta in campagna come me, io l’avevo vista poche volte ma conoscevo i suoi amici e alcune delle persone che aveva incontrato, sapevo dove aveva vissuto e che tipo di persona fosse… questa è la sua storia, la storia tragicomica di una malattia e di una morte, raccontata da un pugno di personaggi che sono quelli che io e Sara abbiamo conosciuto.

Ilaria Falini

LETTERE D’AMORE

di A. R. Gurney
con Viviana Altieri e Nicola Nicchi
Regia di Nicola Nicchi

“Nota dell’Autore: Questa commedia, o meglio specie di commedia, non necessita di un teatro, né di scene. È stata scritta per essere letta (semplicemente) ad alta voce da due attori della stessa età circa, l’uno accanto all’altro, di fronte a un pubblico più o meno numeroso.”

Questo testo di Gurney ripropone, con calda passione e una scrittura lucidissima, un amore moderno e di tutta una vita che, da sempre, incanta il pubblico. La narrazione mostra una coppia, un uomo e una donna molto diversi tra loro, che si accompagneranno con immenso amore in una vita in cui si appartengono solo attraverso le loro lettere. Una profonda amicizia confonde l’amore che si rivelerà solo alla fine. Il percorso, dall’infanzia sino alla maturità, attraverso un divertente e toccante carteggio epistolare. Due singolari personaggi ripongono con cura dentro il cuore il segreto di un’amicizia rara, di cui si fanno reciprocamente dono.

Rappresentato per la prima volta a Broadway nel 1989 e finalista al Premio Pulitzer, “Lettere d’amore” è ormai diventato un classico del teatro contemporaneo, rappresentato in tutto il mondo e banco di prova di alcuni tra i più grandi nomi del panorama teatrale internazionale.

L’edizione italiana curata dall’Asilo Teatrale degli Appennini, con Viviana Altieri e Nicola Nicchi, ha debuttato in prima nazionale al 41° festival “Benevento Città Spettacolo” il 25 agosto 2020.

QUANDO FU CHE IL CIELO CAMBIÒ COLORE

di Fulvio Pepe
con Ilaria Falini e Caterina Laura (violino)

Esistono dei momenti nella storia di un popolo nei quali si rivela ai molti la presenza tra loro di personalità che assurgono a dignità eroiche.
Di solito questi momenti della storia di un popolo sono sempre delle tragedie (perché altrimenti sarebbe inutile l’eroe, basterebbe un semplice benefattore) e altrettanto di solito queste figure eroiche sono sempre degli insospettabili fino ad un attimo prima.
Gli eroi sono quasi sempre persone normali che in condizioni estreme si trasfigurano, si tramutano in personalità in grado di incidere nello sviluppo degli eventi tragici.
Ilaria Falini ripercorrendo le tappe di una delle più gravi tragedie industriali del nostro tempo intende raccontare esattamente quel momento preciso in cui un uomo o una donna, vestito come noi, anche in leggero sovrappeso, anche un po’ in là negli anni, senza nessun fisico allenato, diventa, si trasforma in colui in grado di accompagnare una collettività verso una possibile via di uscita. Inutile star qui a raccontarvi quanto attuale sia questa necessità.