Progetti

CIRCUITO TEATRALE DELLE ALTE MARCHE

Ospitalità spettacoli dal vivo

Crediamo che uno dei passi fondamentali per una diffusione capillare di eventi di spettacolo dal vivo nel nostro territorio sia la creazione di un circuito teatrale, che coinvolga tutti i Comuni dell’area e che garantisca loro una presenza costante di spettacoli, e attività teatrali in genere, all'interno dei loro teatri o in spazi convertibili ad eventi di spettacolo dal vivo. Gli obiettivi del CTAM, alla pari di tutti gli altri organismi di tale categoria, verterebbero sulla promozione, diffusione e formazione teatrale del territorio. Nella dimensione progettuale di un'attività teatrale frammentata in diverse realtà territoriali è fondamentale la scelta di obiettivi comuni. Pur confrontandosi con l'unicità di contenuti di ogni spettacolo coinvolto, e le diverse esigenze di cartellone di ogni singolo Comune (questo soprattutto determinato dagli spazi scenici a disposizione), si dovrà mantenere una direzione comune d'intenti. Perché il progetto sia efficace nel raggiungimento degli obiettivi comuni di promozione, diffusione e formazione teatrale, si dovrà fare in modo che i singoli eventi proposti non costituiscano episodi ogni volta gli uni diversi dagli altri, slegati tra loro, e quindi non riconducibili ad una precisa missione artistica.

A tale scopo sarà necessario che il CTAM diventi ente affidatario unico della direzione artistica dei teatri dei Comuni associati (eccezion fatta per quelli che godono già di una direzione artistica, ma che ugualmente potranno scegliere di inserire in cartellone le proposte di spettacolo del CTAM), impegnandosi nella gestione delle attività culturali degli stessi in stretta collaborazione con le amministrazioni comunali e previo accordo con queste ultime sui diritti, i doveri e gli obiettivi da raggiungere con tale convenzione.

Il CTAM dovrà garantire determinate funzioni e attività:
- Data la difficoltà per i Comuni del territorio di accedere singolarmente ai canali del mercato teatrale nazionale, e soprattutto di effettuare un’accurata selezione di spettacoli tra le numerose offerte dello stesso, il CTAM metterebbe a disposizione delle amministrazioni la propria competenza e conoscenza del settore, al fine di poter operare appropriate scelte artistiche in funzione della programmazione dei cartelloni di stagione dei vari teatri.
- Impostazione della promozione delle attività attinenti alla circuitazione con gestione delle campagne pubblicitarie tramite ufficio stampa affidatario di incarico e sviluppo piattaforma web specifica per tale rete teatrale.
- Definizione degli accordi economici con le compagnie. In questo caso, un sistema di circuitazione garantirebbe una forte riduzione del costo di acquisto degli spettacoli, perché proporzionato al numero delle rappresentazioni.
Per alcuni spettacoli, in territori periferici, è antieconomico spostarsi se non per più rappresentazioni.


Promozione di spettacoli e attività per le scuole

Una volta garantita la possibilità di circuitazione degli spettacoli nel territorio delle Alte Marche, è volontà del CTAM investire su eventi teatrali di vario genere, con attenzione particolare alle necessità culturali delle comunità d'appartenenza.

Come già detto nella premessa, uno dei fini più importanti del progetto è aumentare il livello di alfabetizzazione teatrale nel territorio.

Crediamo che lo strumento più efficace per ottenere i risultati sperati sia, oltre alla strutturazione di cartelloni stagionali mirati, soprattutto la messa in scena di spettacoli di carattere divulgativo dedicati alle scuole. Un vero e proprio calendario teatrale di matinée parallelo alla stagione ufficiale. Bisognerà coinvolgere gli Istituti del territorio, con varie tipologie di compartecipazione, in attività teatrali che possano impegnare i ragazzi non solo come spettatori, ma che li coinvolgano anche in iniziative laboratoriali dedite all'accrescimento delle loro conoscenze, non solo in ambito teatrale.


Corsi di formazione teatrale

La formazione artistica e tecnica rappresenta indubbiamente un tassello importantissimo in ogni sistema teatrale. Dipendendo dalla formazione la qualità professionale, il dialogo tra le generazioni, il dibattito sui diversi linguaggi scenici, essa è condizione fondamentale per un sano sviluppo culturale del territorio.

Per questi motivi riteniamo che la formazione possa essere un'importante risorsa per l'economia e il prestigio del CTAM. A tale scopo dovranno essere istituiti corsi di formazione teatrale per gli attori e per il pubblico.

I laboratori e seminari dedicati agli attori saranno divisi in due livelli di preparazione:
- Primo livello: dedicato a chi non ha esperienza in campo attoriale, distribuito in vari periodi dell'anno e presente in tutti i Comuni associati dove si riesca a raggiungere un numero minimo di allievi.
- Secondo livello: dedicato ad attori professionisti. Questa tipologia di corsi sarà di respiro nazionale e coinvolgerà i più illustri docenti, registi e attori del panorama teatrale italiano, con l'obiettivo di ottenere il patrocinio e la collaborazione delle più importanti accademie di teatro italiane.


Formazione del Pubblico

Oltre al semplice andare a teatro e fungere da spettatori, la complessa macchina teatrale offre spunti di divulgazione e intrattenimento anche al di fuori del tempo e dello spazio di una messa in scena.

Si dovrà instaurare un vero e proprio legame tra le compagnie ospitate e le comunità (il pubblico). Un legame che potrà essere espresso con molteplici iniziative. Dal semplice incontro e discussione con la compagnia sul suo lavoro, al coinvolgimento più diretto di questa nella vita comunitaria.

Il pubblico potrà così imparare una nuova "lingua", che è quella teatrale, con tutto l'insieme delle sue usanze, e con esse il corretto modo di fruire del teatro.

In maniera ancora più pregnante, gli artisti, grazie al contatto diretto e allo "scambio di umanità" che questo "nuovo e inesperto" pubblico metterà a loro disposizione, potranno riscoprire, rivitalizzare e rinnovare la loro passione per il proprio mestiere, riscoprendo i motivi fondanti e il significato profondo della loro scelta professionale e di vita.


Residenze Artistiche per compagnie teatrali professionali

Coscienti che i teatri del territorio nel quale il CTAM intende operare non sono in grado di ospitare molti degli spettacoli che si muovono all'interno del circuito nazionale e regionale (questo a fronte di infrastrutture sceniche insufficienti, e ad un esiguo numero di potenziali spettatori che i nostri piccoli teatri potrebbero garantire), sono altresì capaci di attrarre tutti quegli spettacoli di giovani compagnie professionali che rappresentano forse la parte più viva della scena teatrale odierna e che, nonostante l'alta qualità dei loro lavori e l'attenzione dell'intero panorama teatrale italiano, ancora non hanno mezzi economici sufficienti a supportare una libera attività di produzione artistica e una gestione di compagnia nei suoi vari aspetti.

La tipologia residenziale che il CTAM è interessata ad attuare nel territorio trova affinità con la definizione di “residenza creativa", ossia, l'offerta di ospitalità che i comuni associati proporranno alle compagnie comprenderà il periodo di messa in prova, allestimento e debutto degli spettacoli.

La natura propria di tale offerta residenziale, obbliga il CTAM a farsi carico di tutti gli aspetti gestionali del lavoro e della promozione della compagnia ospitata, organizzando i rapporti tra il territorio e gli artisti e spesso attuando un’opera di "accompagnamento" nel progettare e definire il lavoro artistico degli ospiti. Tale sistema comporta il carico da parte dell'organizzazione del supporto tecnico (attrezzature e personale), della promozione e della distribuzione all’interno del circuito.

La selezione delle compagnie da ospitare da parte del CTAM, si baserà sulle caratteristiche generali dei singoli spettacoli. Tale selezione sarà effettuata tramite bando nazionale e le valutazioni terranno conto delle esigenze tecniche (corrispondenza dei tempi e degli spazi scenici e di prova necessari alla compagnia) e soprattutto del contenuto artistico e culturale del progetto (le tematiche affrontate assieme allo stile narrativo e performativo), che dovrà essere in linea con le direttrici artistiche adottate dal CTAM per il conseguimento dei propri obiettivi.


Debutto in anteprima nazionale degli spettacoli

All'interno del compromesso tra Territorio e Artista vi è il diritto della comunità ospitante di poter fruire del lavoro artistico prodotto dalla compagnia teatrale ospitata nel loro teatro. Allo stesso tempo, per la compagnia vi è l'occasione di mettere alla prova del pubblico il proprio prodotto artistico, così da poterne capire subito, e in ambiente protetto, i limiti e le qualità e agire verso il miglioramento generale dello spettacolo.

Per questo, al termine del periodo di prova degli spettacoli, le compagnie ospiti dovranno garantire il debutto in anteprima nazionale nei teatri dei comuni ospitanti per un numero minimo di tre repliche, perché il solo debutto non consentirebbe alla compagnia di assestare tecnicamente lo spettacolo in vista della tournée e a tutto il potenziale pubblico di poter partecipare. Gli spettacoli saranno rappresentati in forma gratuita da parte della compagnia e gli incassi delle recite interamente destinati al CTAM che, così come già specificato, si farà carico della campagna promozionale dell'evento.

Qualora il numero di repliche minimo stabilito non fosse sufficiente a soddisfare l'affluenza degli spettatori, IL CTAM, previo accordo con la compagnia ospite, si impegna ad elargire un compenso per le repliche aggiuntive.